| Regesto | Franco Cingano mostra perplessità riguardo alla proposta di Licisco Magagnato di non escludere dal dibattito democratico gli ex amici azionisti (nell'odierno esecutivo su nove ex azionisti tre sono indipendentisti, tre filo-Basso e tre filo-Saragat), poiché teme vogliano rifondare il Partito d'Azione. Parla poi dell'attuale crisi di governo e del fallimento dei sei governi che si sono succeduti dopo la liberazione di Roma, frutto di una classe politica incapace.
Nella lettera vi sono riferimenti Paggi, Visentini, Opocher, Valiani, Meneghetti, Zanon Dal Bo, De Gasperi. |
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