Numero | 1854 |
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Tipo | lettere |
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Busta | 92 |
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Luogo | Padova |
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Data lettera | 23-FEB-66 |
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Fascicolo | Corrispondenza F. Casara |
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Protocollo | 310/A |
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Numero cc | 3 |
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Mittente | Franco Casara |
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Destinatario | Licisco Magagnato; Benedetto Galla |
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Oggetto | Ministro Mancini = colpo "mancino" |
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Regesto | Franco Casara critica duramente il Ministro dei Lavori Pubblici Mancini per aver affidato l'incarico per il "Piano regionale acquedotti emiliani" allo sconosciuto ing. Dante Montanari (oltre a Supino e al geologo Pellizzer) anziché allo Studio Casara-Minghetti. Chiede informazioni a Licisco Magagnato riguardo l'assegnazione del "Piano regionale acquedotti per il Veneto" allo studio di architetti S.I.A.T.A. di Mestre. Casara esprime un giudizio negativo anche su Giulio Supino, di cui allega copia di una lettera.
Vi sono un riferimento al P.S.I. e un probabile cenno a La Malfa ("Ughetto"). |
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Conservazione | Buono |
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Allegati | Fotocopia lettera inviata da Giulio Supino a Franco Casara in data 15/02/1966 |
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Serie | Nuovo Ordinamento 2007: Corrispondenza Attività Politica |
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note | Lettera dattiloscritta.
In allegato: fotocopia (copia fotostatica) della lettera inviata da Giulio Supino a Franco Casara in data 15/02/1966. |
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